Stepchild adoption per via giurisprudenziale – il traguardo obbligato di un percorso tracciato dalle fonti super primarie

Autore: Massimo Di Benedetto - 01/10/2016 - Materia: Diritto Civile

Suprema Corte di cassazione, Prima Sezione Civile, 26 maggio 2016 n. 12962 (Presidente Di Palma S., Relatore Acierno M., P.M. Ceroni F.)

“Nel procedimento di adozione in casi particolari di cui all’art. 44, comma 1, lett. d), della l. n. 184 del 1983, non è configurabile un conflitto di interessi “in re ipsa”, anche solo potenziale, tra il minore adottando ed il genitore-legale rappresentante, che imponga la nomina di un curatore speciale ex art. 78 c.p.c., dovendo, anzi, individuarsi nella necessità dell’assenso del genitore dell’adottando, di cui all’art. 46 della legge citata, un indice normativo contrario all’ipotizzabilità astratta di un tale conflitto, che, invece, va accertato in concreto da parte del giudice di merito. Tale peculiare istituto, infatti, mira […]


Questo contenuto è accessibile solo agli iscritti alla Rivista.

Crea Account Log In