Introduzione
Con il numero d’esordio LODD offre, tra gli altri, autorevolissimi saggi in materia contrattuale, di responsabilità dei magistrati e del caso Eternit
Numero 1 – Gennaio/Marzo 2015
Abstract: In una recentissima decisione la Suprema Corte si occupa del problema della maternità surrogata realizzata all’estero con gameti esterni alla coppia, in violazione del divieto di cui all’art. 12, 6° co comma, l. n. 40/2004. La soluzione adottata dai giudici di merito, confermata dalla S.C., accoglie un principio sanzionatorio, sacrificando del tutto l’interesse del minore alla genitorialità, in contrasto con l’art. 24 della Carta di Nizza (art. II-84 Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea), e non tiene conto dei principi che reggono le azioni di stati, ribaditi ed ampliati dall’ultima riforma, in cui è il figlio deputato a decidere se mantenere o meno lo stato inveridico attraverso un personale bilanciamento tra più situazioni giuridiche fondamentali ed inalienabili.
Abstract: Il saggio prende le mosse dai recenti interventi legislativi che hanno novellato il codice civile e arricchito il sistema dell’autonomia negoziale sotto profili particolarmente significativi. Con particolare riguardo all’art. 27 d.l. 133/2014, conv. nella l. 164/2014, viene affrontato il tema dello sviluppo procedimentale delle contrattazioni, soffermandosi l’A. sull’esigenza di garantire il costante equilibrio degli interessi in gioco e l’opponibilità ai terzi delle situazioni soggettive in corso di svolgimento. Di qui una riflessione sulla potenzialità che l’attuale disciplina in materia di trascrizione immobiliare è in grado di svolgere per assumere ad oggetto manifestazioni di privata autonomia, aventi rilevanza non meramente interna.
Abstract: Il Saggio affronta il problema della utilizzabilità, alla luce dell’art. 168 l. Fall., dell’azione risolutoria di cui all’art.1453 c.c. nei confronti di una controparte inadempiente che abbia proposto la domanda di concordato preventivo, ipotizzandone la inammissibilità, in considerazione della natura sostanzialmente satisfattoria della risoluzione, non compatibile col divieto di soddisfarsi coattivamente nei confronti del debitore, contenuto nel sopra citato articolo della L. fall.
Abstract: L’autore mette in luce una naturale ipotesi di temporanea inesigibilità del credito avente ad oggetto ingenti somme di denaro pur se giudizialmente accertate.
Abstract: L’autore prende spunto da una recente pronunzia della Cassazione per esaminare la norma che dispone la reintegrazione in caso di licenziamento illegittimo nelle imprese con più di quindici dipendenti, nella sua vigente formulazione (nonché in quella che probabilmente la stessa prenderà, per i lavoratori neo-assunti, a seguito della promulgazione dei decreti attuativi della delega lavoro 2014).
Abstract: L’articolo analizza lo “statuto” giuridico dei vuoti a perdere recanti marchi tutelati ed il loro utilizzo nella c.d. arte del riciclo; tralasciando i profili civilistici legati alla loro natura di res derelictae, l’articolo si sofferma in particolare sulle problematiche di diritto industriale e di diritto d’autore cui il reimpiego di un oggetto di scarto...
Abstract: Il saggio si propone di analizzare la tematica dei danni punitivi alla luce dei più recenti interventi della giurisprudenza italiana di merito e di legittimità. In un sistema di responsabilità civile in cui al risarcimento del danno è attribuita una funzione essenzialmente riparatoria e compensativa, la categoria dei danni punitivi, espressione invece del carattere sanzionatorio del risarcimento del danno, continua a subire un sindacato di inammissibilità. Si registrano, tuttavia, alcuni tentativi della giurisprudenza volti ad aprire la strada a questa particolare figura di danno. Spetta al legislatore il compito di predisporre nuovi mezzi di tutela rispetto a situazioni che l’attuale sistema risarcitorio non riesce adeguatamente a tutelare.
Abstract: Un ramo del parlamento ha approvato le nuove disposizioni sulla responsabilità dei magistrati. La riforma è resa necessaria al fine di adeguare la normativa interna ai principi enunciati dalla Corte di giustizia, almeno per quanto riguarda i rapporti fra il soggetto leso dal comportamento illecito dei magistrati.
La necessità di salvaguardare l'indipendenza del giudizio dei magistrati è indubitabile e da tutti riconosciuta: tuttavia, questa esigenza si pone solo con riferimento alle norme sostanziali - che sono regola di giudizio - e non anche alle norme processuali - che sono regola di condotta: rispetto a queste ultime, il giudice si trova nella stessa situazione di qualunque altro soggetto, e quindi non vi è motivo di istituire per lui uno statuto privilegiato.
Abstract: In una recente pronuncia della Cassazione penale, emessa sul caso Eternit (morti da amianto), si sentenzia la prescrizione del reato, con conseguente shock dell’opinione pubblica. Nonostante le ambiguità contenute nell’art. 434, c.p. la prescrizione sarebbe stato esito evitabile del giudizio di legittimità in conseguenza di una diversa e verosimile interpretazione del comma 2° della citata norma (la quale pone, invero, una fattispecie autonoma di reato - e non un mero evento aggravatore del reato base contenuto nel comma 1 dal quale ultimo far decorrere il dies a quo del termine prescrizionale -). Il disegno di legge che prevede l’introduzione dell’art. 452 ter, c.p. e il nuovo reato di disastro ambientale punibile anche a titolo di dolo eventuale (con pedissequa esorcizzazione dello spettro della prescrizione).
Abstract: Lo scritto esamina il contenuto dello schema di decreto delegato che attua la delega fiscale in materia di elusione e abuso del diritto. E’ messo a fuoco il rapporto dello schema di decreto delegato con la Raccomandazione della Commissione europea in tema di pianificazione fiscale aggressiva; inoltre, dell’abuso del diritto sono esaminati il concetto, le conseguenze sostanziali, insieme con quanto previsto in tema di accertamento, riscossione, oneri di prova e interpello.
Abstract: Il saggio ripercorre in sintesi le vicende della “certezza del diritto” nell’evoluzione storica della statualità. E’ oggetto di specifica considerazione il passaggio dallo Stato di diritto allo Stato costituzionale di diritto, troppo spesso considerato pacifico e non problematico.
In realtà, nel passaggio dall’una all’altra esperienza giuridico-politica alcuni paradigmi fondamentali dell’azione statale restano intatti, mentre altri cambiano radicalmente. In particolare la certezza del diritto è sottoposta a notevoli tensioni, sia per ragioni sistemiche che per ragioni culturali, che mettono a rischio la sua stessa operatività come centro ordinatore dell’esercizio delle pubbliche funzioni.
Abstract: Il saggio ripercorre in sintesi le vicende della “certezza del diritto” nell’evoluzione storica della statualità. E’ oggetto di specifica considerazione il passaggio dallo Stato di diritto allo Stato costituzionale di diritto, troppo spesso considerato pacifico e non problematico.
In realtà, nel passaggio dall’una all’altra esperienza giuridico-politica alcuni paradigmi fondamentali dell’azione statale restano intatti, mentre altri cambiano radicalmente. In particolare la certezza del diritto è sottoposta a notevoli tensioni, sia per ragioni sistemiche che per ragioni culturali, che mettono a rischio la sua stessa operatività come centro ordinatore dell’esercizio delle pubbliche funzioni.
Abstract: L’obsolescenza della tematica afferente alla condizione dello straniero non scalfisce i tre poteri più la burocrazia; ciò che è radicato nella cultura e finanche negli istinti primordiali non tramonta mai. Tant’è che, se si vuole capire l’Italia, basta percorrere gli itinerari dell’incontro fra straniero e diritto, che perfino il Deuteronomio aveva chiuso. Ora troviamo, in questo percorso, una signora russa che non può amministrare una società italiana. Avrebbe fatto le delizie di Dostoevskij, per ora, però, se ne occupa una nota di una nostra rivista specializzata, che scruta con giustificata perplessità le mosse del Giudice del Registro. Certo, è una vicenda che saprebbe di burocrazia, se non fosse corredata da uno stimolanti retroterra.