Tribunale Milano, 3 novembre 2014
Nel caso in cui il paziente abbia sottoscritto con un operatore professionale qualificato (es. Casa di cura e ospitalità) – a titolo oneroso – un contratto che includa, in sostanza, nell’ambito delle obbligazioni nascenti dall’accordo, l’obbligo di protezione e assistenza sanitaria, è del tutto superfluo l’intervento del giudice tutelare. Le direttive regionali che…