Cass. civ., Sezioni Unite, 18 settembre 2014, n. 19667
Cass. civ., Sezioni Unite, 18 settembre 2014, n. 19667 - Diritto al contraddittorio preventivo – obbligo – nullità dei provvedimenti amministrativi lesivi.
Cass. civ., Sezioni Unite, 18 settembre 2014, n. 19667 - Diritto al contraddittorio preventivo – obbligo – nullità dei provvedimenti amministrativi lesivi.
Può essere riconosciuta autonoma caratterizzazione a particolari combinazioni di linee e colori presenti su un capo di vestiario poiché esse consentono l’individuazione dell’origine del prodotto in ragione della loro particolarità formale pur in un mercato particolarmente affollato quale quello dell’abbigliamento. Incombe quindi al terzo un onere di differenziazione attraverso varianti e modificazioni che...
Non è valido un marchio tridimensionale consistente nelle forme imposte dalla funzione del prodotto o nelle forme che possano conferire differenti valori sostanziali a un prodotto dotato di più caratteristiche perché ciò garantirebbe ad un solo soggetto un monopolio su caratteristiche essenziali di un prodotto che debbono rimanere nella libera disponibilità di tutti gli...
DONAZIONE – Il rilevante valore dell’oggetto donato può configurare una liberalità d’uso e non una donazione purché ricorrano elementi, quali le condizioni economiche del donante o altre circostanze peculiari dell’elargizione, tali da escludere l’animus donandi. (Fattispecie in tema di elargizione di denaro, da padre a figlia, per l’importo di lire 14 milioni, per...
La richiesta di modifica dei provvedimenti di affido del minore, motivata dal trasferimento all’estero del genitore collocatario sia per lavoro che per assistenza alla famiglia di origine, pur esplicitando diritti garantiti da norme di rango comunitario, non di meno non può essere accolta, laddove l’interesse del minore a godere dell’apporto di entrambe...
Lo scioglimento dei contratti in corso di esecuzione ai sensi dell’art. 169bis l.fall. è consentito anche in caso di concordato con riserva e non si rende necessaria la previa audizione dei contraenti in bonis, atteso che ad essi non è attribuita alcuna facoltà sostanziale sull’istanza presentata dal debitore, la quale è rimessa...
L’amministratore delegato risponde di omicidio colposo con l’aggravante della colpa cosciente in quanto pur ipotizzando e prevedendo il rischio d’incendio, riteneva erroneamente che questo fatto non si sarebbe verificato come conseguenza della propria azione/omissione delle misure preventive imposte dalla disciplina antinfortunistica e dal progresso tecnologico (art. 589 c.p.). Sono altresì responsabili per...
L’art. 25-septies ha segnato l’ingresso dei delitti colposi nel catalogo dei reati presupposto della responsabilità dell’ente, senza tuttavia modificare il criterio di imputazione oggettiva dell’interesse o del vantaggio dell’ente. Sono infondati i dubbi di compatibilità logica tra la non volontà dell’evento nei delitti colposi e ed il finalismo sotteso al concetto di...
Sussiste il concorso, anche formale, tra truffa e frode in pubbliche forniture. A tale risultato si perviene talvolta, e facilmente, escludendo che una condotta artificiosa e la causazione d’un danno e del relativo profitto siano elementi essenziali del delitto di cui all’art. 356 c.p., con la conseguenza che la ricorrenza di detti...
Sostituzione d’imposta – estensione del giudicato favorevole ad altro coobbligato – condizioni.