Cass. sez. VI – 3 civile, 23 ottobre 2014, n. 22593
Il provvedimento giudiziale di assegnazione della casa familiare al coniuge affidatario, avendo per definizione data certa, è opponibile, ancorché non trascritto, al terzo acquirente (e quindi in generale a tutti i terzi) in data successiva per 9 anni dalla data dell’assegnazione, ovvero – ma solo ove il titolo sia stato in precedenza trascritto -…