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26/03/2015 Marsid Laze Diritto Costituzionale

Sentenza 26 marzo 2015, n. 49

     1. Il dovere del giudice comune di interpretare il diritto interno in senso conforme alla CEDU è, ovviamente, subordinato al prioritario compito di adottare una lettura costituzionalmente conforme, poiché tale modo di procedere riflette il predominio assiologico della Costituzione sulla CEDU. I canoni dell’interpretazione costituzionalmente e convenzionalmente orientata debbono infatti trovare applicazione anche...


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25/03/2015 Salvatore Mannino Diritto Penale

Corte di Cassazione, III sezione, 25 marzo 2015, n. 12531

     Il solo utilizzo di fatture inesistenti fa scattare il reato tributario a prescindere dall’effettiva evasione. Correttamente il giudice di merito ha confinato nell’area del movente il fine, non tipizzato nella norma ed irrilevante ai fini dell’integrazione del reato....


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24/03/2015 Salvatore Mannino Diritto Penale

Corte di Cassazione, III Sezione, 24 marzo 2015, n. 12228

     In tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, quantunque l’obbligo di cooperazione tra committente ed appaltatore non esiga che il primo intervenga costantemente in supplenza dell’appaltatore quando costui, per qualsiasi ragione, ometta di adottare le misure di prevenzione prescritte, deve ritenersi che quando tale omissione sia immediatamente percepibile, il committente, che è in...


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17/03/2015 Salvatore Mannino Diritto Penale

Corte di Cassazione, Sezioni Unite, 17 marzo 2015, n. 11170

    Il curatore fallimentare non è legittimato a proporre impugnazione contro il provvedimento di sequestro adottato ai sensi dell’art. 19 del D. Lgs. n. 231 del 2001. Infatti, questi non è titolare di alcun diritto sui beni, avendo esclusivamente compiti gestionali e mirati al soddisfacimento dei creditori, e non può agire in rappresentanza dei...


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12/03/2015 Giovanna Tedesco Diritto Penale

Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 19 novembre 2014 – 12 marzo 2015, n. 10487

    L’induzione, per essere tale, deve essere diretta a fare si che il minore abbia rapporti sessuali con un soggetto diverso dall’induttore, perché altrimenti si risolve nel compimento di rapporti sessuali con minorenne in cambio di denaro o altra utilità economica. L’offerta di denaro o utilità economiche al minore per convincerlo a compiere atti...


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12/03/2015 Roberta Lugarà Diritto Costituzionale

Sentenza 12 marzo 2015 n. 33

    Le norme che disciplinano l’attività contrattuale della pubblica amministrazione, imponendo la tracciabilità dei flussi finanziari pubblici attraverso l’utilizzo di un unico conto corrente, al dichiarato scopo di prevenire e contrastare la criminalità organizzata, rientrano nella materia, di esclusiva competenza statale, “ordine pubblico e sicurezza”, ai sensi dell’art. 117, comma 2, lett. h), Cost....


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10/03/2015 Riccardo Savi Diritto Penale

Cassazione, sez. VI Penale, sentenza 20 gennaio – 10 marzo 2015, n. 10129

    Il delitto di intralcio alla giustizia di cui all’’art. 377 c. p. tutela il corretto svolgimento dell’attività latu sensu processuale e nell’ambito di questa la serena acquisizione di dichiarazioni di soggetti cui grava l’obbligo di rispondere, salva la previsione in loro favore di speciali prerogative cui hanno però facoltà di rinunziare, mentre il...


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10/03/2015 Salvatore Mannino Diritto Penale

Corte di Cassazione, V sezione, 10 marzo 2015, n. 10079

     E’ configurabile il delitto di bancarotta semplice documentale in caso di perdita, per imprudenza o imperizia, della memoria informatica del computer contenente le annotazioni delle indicazioni contabili. In assenza di altri elementi indicativi del dolo, l’indisponibilità tecnica della memoria informatica e, quindi, della prova della corretta conservazione della scrittura, prima tenute regolarmente, può...


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09/03/2015 Riccardo Savi Diritto Penale

Cassazione, sez. II Penale, sentenza 13 febbraio – 9 marzo 2015, n. 9951

    Non integra il delitto di tentata truffa la condotta costituita dalla produzione di falsa documentazione a sostegno di un ricorso al prefetto avverso l’ordinanza-ingiunzione di pagamento di una sanzione amministrativa per violazione delle norme sulla circolazione stradale, perché l’eventuale decisione favorevole non da luogo ad un atto di disposizione patrimoniale...


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06/03/2015 Giovanna Tedesco Diritto Tributario

Corte di Cassazione, sez. IV Penale, sentenza 7 gennaio – 6 marzo 2015, n. 9840

     Secondo i consolidati principi di questa Corte, la circostanza attenuante speciale del fatto di lieve entità non può essere legittimamente esclusa sulla base del mero presupposto che l’imputato abbia posto in essere una pluralità di condotte di cessione della droga reiterate nel tempo. Comprova la validità di tale conclusione il disposto dei D.P.R....


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