Trib. Palermo Decreto, 12 settembre 2014
Qualora il creditore proponga insinuazione al passivo di un credito portato da cambiale, anche in caso di prescrizione dell’azione cambiaria il titolo di credito vale come promessa di pagamento, sicché, ai sensi dell’art. 1988 c.c., la sua utilizzazione implica l’esercizio dell’azione causale inerente al rapporto sottostante, ragione per cui grava sul debitore…