Organico

La Rivista, registrata presso il Tribunale di Milano al n. 274 del 9 settembre 2014, è composta da un organico strutturato nel modo che segue:

i. Fondatore e direttore editoriale il quale, ideata la rivista, forma, organizza e coordina i vari ‘organi’ interni, con funzione di trait d’union tra i vari Comitati;

ii. Direttore responsabile il quale, iscritto all’ordine dei giornalisti di Firenze, ha la ‘rappresentanza legale’ della Rivista;

iii. Comitato scientifico che garantisce con il proprio apporto, attraverso la persona di ciascun insigne componente, l’alto standard qualitativo dei lavori destinati alla pubblicazione;

iv. Comitato dei revisori il quale assicura, nel reciproco anonimato tra referee e candidato, un autorevole vaglio di meritevolezza sugli elaborati pervenuti alla redazione;

v. Comitato di redazione che “dà il tempo” alla Rivista, stimola la raccolta dei contributi dei quali individua i tempi e sollecita le consegne;

vi. Associazione Matrix editore la quale raccoglie le riflessioni giuridiche sottese alle varie branche del diritto, proponendosi, con finalità filantropiche, di aprire al mercato, in un tempo di diffusa contrazione dell’economia;

vii. Webmaster che modella il sito internet sulla base delle esigenze rappresentate dal periodico del quale ne aggiorna, previa gestione personale, ogni contenuto.

La magistratura milanese partecipa all’iniziativa attraverso un contributo, di primaria utilità, volto a dare conto ai legali, stimolando la riflessione negli operatori del diritto in genere, dei risultati giudiziali raggiunti nel corso del quotidiano esercizio dell’attività giuridica.

Il periodico, on line, è figlio di un’iniziativa il cui intendimento è quello di assegnare, per ciascuna branca del diritto, ad un gruppo di professionisti la cura della materia di relativo appannaggio, quanto alla raccolta delle pronunce giudiziali, che sappiano rendere ciascuna sezione specchio della passione e delle capacità anche organizzative dei membri che hanno accettato di formare il comitato di redazione.